Malgara viola gli accordi

MALGARA : UNITA’ SINDACALE CONTRO LE VIOLAZIONI DEGLI ACCORDI SULLE SPETTANZE La Malgara dopo gli scioperi dello scorso giugno promossi dallo Slai Cobas aveva provveduto celermente a pagare parte rilevante delle spettanze dei lavoratori ed a definire un piano di rientro per le rimanenti. Oggi gli operai della Malgara si ritrovano di fronte ad un vergognoso voltafaccia, non si tratta […]

Continua a leggere

Sanita’ integrativa: un regalo alla finanza

Firmato senza Confindustria l’accordo per istituire in Trentino la sanità integrativa con piena soddisfazione dell’assessore Rossi e delle tre confederazioni sindacali Cgil Cisl e Uil. Fermo restando che le ragioni dei vertici di via Degasperi le ritengo puramente di carattere politico (sfiducia alla gestione Pacher) colgo l’occasione per avanzare alcune riflessioni su sui fondi integrativi anche se il sindacato confederale […]

Continua a leggere

Uno schiaffo a Marchionne

La Corte Costituzionale accoglie il ricorso della Fiom sulla rappresentanza sindacale giudicando illegittimo l’articolo 19 dello Statuto dei lavoratori laddove esclude dalle Rsa le sigle non firmatarie dei contratti, norma applicata dalla Fiat per escludere la Fiom Cgil dalle fabbriche. Questa pronuncia modificando il testo di quell’articolo permette alla Fiom di rientrare a pieno titolo nelle aziende Fiat sancendo il […]

Continua a leggere

Contratti a termine e il lavoro che non c’e’

Mentre l’attenzione della stampa e dei media italiani sono tutti impegnati a descrivere le reazioni del PDL alla sentenza della consulta sul processo Mediaset o sulle politiche di espulsione made in M5S il governo Letta si appresta a varare una norma liberticida in materia di liberalizzazione dei contratti a termine. Il governo Letta, con un decreto a firma del ministro […]

Continua a leggere

Trentino: NO ai tagli alla scuola pubblica

Lunedì scorso duemila lavoratrici e lavoratori del settore scolastico hanno manifestato contro i tagli all’istruzione che la giunta provinciale intende portare avanti per “risanare” il bilancio pubblico. Una protesta assolutamente giustificata, che mette a repentaglio i posti di lavoro di insegnanti, impiegate, collaboratori scolastici, tutti accumunati dall’esperienza del precariato, e la qualità del servizio scolastico pubblico. Una protesta che ha […]

Continua a leggere
1 8 9 10 11 12 13