Ricordando la partigiana “ORA”

AncillaMercoledì 19 febbraio 2014, tardo pomeriggio e sera, è stato un giorno denso di iniziative e di emozioni in ricordo di Ancilla Marighetto (Ora) uccisa dai nazisti il lontano 19 febbraio di 69 anni fa.
Alle 17,30 al cinema Modena una sala stracolma di persone (i più era avanti con l’età-purtroppo…) ha assistito ad un documentario sulle vite di partigiani con incursioni sulla realtà politica del fascismo del ventennio. Vite di uomini e donne raccontate con dovizia di particolari, che hanno saputo – con grande coraggio – vincere esitazioni e paure e schierarsi dalla parte dell’insorgente movimento partigiano. L’iniziativa era promossa dall’Associazione “Ora e Veglia”. Il documentario vuole mostrare una realtà ancora poco conosciuta dai giovani e per questo sarà un dvd e girerà per le scuole.
Alle 20,30 a Madonna Bianca c’è stata un’altra iniziativa per ricordare Ancilla Marighetto. Compagne e compagni (non ancora vecchi) si sono trovati per un giusto e doveroso tributo alla giovane donna che ha combattuto l’oppressore nazi-fascista ed è morta eroicamente per darci quella – ancor oggi – sofferta libertà.
Bellissimo e commovente lo spazio musicale dedicato alla eroina: una poetica di parole (letture magistralmente recitate) accompagnate dalla musica ha fatto volare il pensiero sui sentieri impervi della montagna dove “Ora” lottava per la vita e la libertà. Musica e parole si fondevano in un abbraccio corale di partecipazione al dolore che diventava gioia di esistere per il sentimento di gratitudine verso “Ora” e di rivolta contro l’insorgente fascismo in via Marighetto e contro l’oscuramento della memoria.
Un filmato ha concluso la serata facendoci vedere di che “pasta ” sono fatti i nuovi fascisti di “casa pound”, tra aggressioni e ammazzamenti.
POI…tutti assieme siamo andati all’ingresso di via Marighetto a deporre un mazzo di fiori e un targa in ricordo. l’ingresso era militarmente impedito da una schiera di poliziotti, dall’altra parte i “casapoundini”. E’ cominciato un balletto di giuste parole, miste a insulti, che a volte degeneravano in sprezzante volgarità.
Non se ne poteva uscire: la barriera di poliziotti impediva lo scontro, ma nello stesso tempo mi sembrava inutile farlo ora, e il contunare a insultarsi non aveva niente di politico, anzi.
Non c’è niente da fare se non resistere su una linea di presenza con un maggiore e continuo coinvolgimento della gente della via (ieri all’incontro ce n’erano solo 4 di via Marighetto), che volente o dolente dovrà rendersene conto .
“Ora” e Sempre Resistenza.

antonio

La redazione ricorda a tutti i visitatori di questo Blog che domani 22 febbraio 2014 ad ore 20,30 presso la sala della Clarina 2/1 a Trento sarà presentato il libro di Dimitri Deliolanes “ALBADORATA: la Grecia nazista minaccia l’Europa”.
Il dibattito sarà preceduto da un piccolo rinfresco

Sarà presente L’autore Dimitri Deliolanes

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