Il tribunale cancella i licenziamenti Fortglas

fortglassGRANDE VITTORIA DEI LAVORATORI FORTGLAS DI TRENTO ISCRITTI A S.B.M.: TUTTI REINTEGRATI!
Oggi il Tribunale di Trento ha pubblicato la decisione del giudice del lavoro dottor Giorgio Flaim sui cinque lavoratori FORTGLAS iscritti a S.B.M., licenziati lo scorso 7 novembre 2013, dopo essere stati collocati in cassa integrazione straordinaria per il periodo 07/11/2012-06/11/2013, a differenza dei loro colleghi che erano stati passati alla ditta GLAS VETRO di Bolzano, subentrata alla FORTGLAS stessa, prestigiosa società di produzione dei vetri speciali ora fallita.
Il giudice ha condannato le due aziende su tutta la linea. Innanzitutto ha deciso che i lavoratori avrebbero dovuto passare dalla FORTGLAS alla GLAS VETRO e non erano da collocare in cassa integrazione straordinaria, dovendo mantenere tutti i diritti maturati sino a quel momento nella ditta FORTGLAS, in applicazione dell’articolo 2112 del Codice Civile (norma che regola il trasferimento d’azienda). All’epoca dei fatti la GLAS VETRO, la FORTGLAS e le OO.SS. CISL e UIL fecero un accordo sindacale per escludere il trasferimento d’azienda, consentendo così alle ditte di avere mano libera per escludere i lavoratori non graditi, tra cui tutti quelli iscritti a S.B.M.
Sempre il giudice ha stabilito che i lavoratori non potevano essere licenziati dalla FORTGLAS, come è stato il 7 novembre 2013, per la semplice ragione che erano della GLAS VETRO, subentrata alla ditta trentina, prendendone il posto finanche nella sede legale di Via Ragazzi del ’99 n. 15.
Per cui il Tribunale ha condannato la società a reintegrare i lavoratori alla GLAS VETRO sin dall’inizio della cassa integrazione (cioè dal novembre 2012), condannandola altresì al pagamento di tutte le retribuzioni arretrate fino al giorno della riammissione al lavoro!
La decisione del giudice evidenzia un intreccio di operazioni non chiare che le due società avrebbero fatto per non sottostare alla legge sul trasferimento d’azienda e per avere mano libera sui lavoratori da cacciare! Sedici pagine (qui allegate) in cui emergono parecchi dubbi che SBM e i lavoratori avevano denunciato da subito con manifestazioni anche “dure” davanti ai cancelli della fabbrica di vetri speciali, che videro numerosi interventi delle forze di polizia, e finanche denunce penali contro il sindacato ed i licenziati.
Ora la magistratura ha dato ragione ai licenziati, al sindacato SBM, evidenziando soprattutto le operazioni poco trasparenti fra aziende uscente e subentrante effettuate palesemente “contra legem e talvolta anche in fraudem legis”, viene da aggiungere con la complicità (o, in alternativa, l’insipienza) di alcune OO.SS. confederali.
Un merito speciale va all’avvocato Angela Modena che ha difeso sindacato e lavoratori con passione e grande lavoro di ricerca, riuscendo ad affrontare ben 4 avvocati che hanno difeso le due ditte FORTGLAS e GLAS VETRO. Un grazie anche allo SLAI COBAS a ad Ezio Casagranda (cacciato dalla CGIL anche per aver sostenuto in prima persona questa vertenza) che hanno sostenuto la lotta. Un grazie a tutti i lavoratori e le lavoratrici licenziati, cassintegrati, esodati, disoccupati o impiegati in altre fabbriche che hanno solidarizzato con la lotta degli operai FORTGLAS.

Sindacato di Base Multicategoriale

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