Non in nostro nome

“Due donne ai vertici d’Europa” tuonano a grandi titoli oggi i giornali a commento della nomina di Ursula Von der Leyen e Christine Lagarde rispettivamente alla guida della Commissione Europea e della BCE. Un tentativo, nell’epoca del Metoo e della ribalta di un Movimento femminista globale, di ammantare di parità di genere le politiche neoliberiste europee responsabili delle politiche di […]

Continua a leggere